PREFAZIONE - STORIA di FUCECCHIO FATTI, PERSONAGGI ED EVENTI - di Mario Catastini a cura di Giacomo Pierozzi

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PREFAZIONE

La Storia registra i fenomeni storici e cioè i fatti, i personaggi e gli eventi che hanno prodotto dei cambiamenti nel modo di vivere di una popolazione.Anche la Storia Locale – come quella di Fucecchio - registra i fatti, i personaggi e gli eventi che hanno prodotto cambiamenti nella vita della popolazione del nostro Comune.
E sono proprio i cambiamenti prodotti dai fenomeni storici che ci consentono di capire come mai oggi viviamo così e non in un’altra maniera.
Lo storico tenta di spiegare a se stesso e a noi questi cambiamenti .

Siccome so benissimo di non essere uno storico, mi sono limitato a registrare i fenomeni storici (fatti, personaggi ed eventi) accaduti nel nostro Comune.
La mia è perciò una storia narrata e non spiegata.
Chiedo scusa a coloro che non ci troveranno un fatto, un personaggio od un evento che hanno fatto cambiare la vita dei fucecchiesi.
Una storia siffatta è, però, facilmente integrabile con altri fatti, personaggi ed eventi che via via verranno alla luce.


E prima di cominciare, ristabiliamo la verità sul nome Fucecchio

Non è assolutamente vero che Fucecchio fu fondato da una colonia di Focesi della Grecia.
I Focesi non hanno mai messo piede nel nostro territorio. Perciò neppure il nome Fucecchio può essere derivato da Focesi come sosteneva l’avvocato Egisto Lotti (1).
Chi aveva inventato di sana pianta la favola dei Focesi?
L’aveva inventata il monaco domenicano Annio da Viterbo (1432-1502) diventato celebre per le sue falsità: inventava documenti storici inesistenti (2).
In uno di questi documenti inventati il monaco viterbese narra le peripezie di una colonia di Focesi i quali, dalla Grecia, si erano trasferiti in Liguria e in Etruria, tra Siena e Lucca.
Nel 1926 le falsità del monaco viterbese vennero diffuse come vere dal signor G. Miscosi. Nella trappola del Miscosi cadde anche il nostro Egisto Lotti che nel suo libro del 1936 STORIA Dl UN CASTELLO FIORENTINO (ma in effetti, il nostro era un castello lucchese) accreditò la menzogna del monaco domenicano. Egisto Lotti, infatti, fa derivare il nome Fucecchio da Focesi.
Il concittadino Ottorino Freschi, egli pure caduto nel trabocchetto del falsificatore viterbese, negli anni ‘50, voleva addirittura nobilitare maggiormente la nostra origine greca trasformando il ridicolo nome Fucecchio in Focenza. E se dalle colonne del CORRIERE DELLA SERA non fosse intervenuto Indro Montanelli, Fucecchio avrebbe assunto il nome di Focenza (3).
Il nome del nostro paese ha un’origine tutt’altro che nobile, ma non per questo meno decorosa: il nome Fucecchio deriva dalla parola Ficincolus che significa “luogo ricco di piante di fico o luogo dove si coltivano i fichi”
Meglio “fichi” veri che “focesi” falsi.



(1) Storia di un castello fiorentino di Egisto Lotti
(2) Bollettino storico culturale NN. 7-8: Origini di Fucecchio di Alberto Riparbelli
(3) Racconti della Piazza di Piero Malvolti

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